Backup dati del dipendente: è reato?

17 febbraio 2021

Il dipendente che effettua il backup dei dati aziendali in vista di nuove opportunità professionali è colpevole del delitto di accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico (art. 615-ter c.p., punito fino a tre anni).

Questo orientamento è confermato da una costante giurisprudenza (in ultimo Cass. pen., sez. V, sent. 34296/20): nel momento in cui il dipendente viola le regole dettate dal datore di lavoro e dall'amministratore di sistema e supera i limiti entro cui rientra il suo potere di accesso (specie per assicurarsi dati utili per nuove opportunità di lavoro) commette il delitto, perseguibile a querela della persona offesa.

Tale condotta è molto diffusa ed è stata trattata più volte dallo Studio: oltre al possibile danno a carico del datore di lavoro, espone l'Ente a possibili contestazioni da aziende terze, specie in caso di utilizzo di dati coperti da diritti di proprietà industriale/intellettuale. Per questo, diviene fondamentale disporre precise indicazioni organizzative e prassi che rimarchino l'importanza dell'utilizzo del patrimonio aziendale secondo le finalità proprie del rapporto.

Archivio news

 

News dello studio

mag3

03/05/2021

Business School in diritto penale d'impresa organizzata da Diritto Più: l'Avv. Coiro tra i docenti della Master Class

Business School in diritto penale d'impresa organizzata da Diritto Più: l'Avv. Coiro tra i docenti della Master Class

Si svolgerà tra maggio e luglio la master class in diritto penale d'impresa organizzato dalla Business School dell'editore Diritto Più. Il corso di alta specializzazione vedrà tra

apr29

29/04/2021

Accesso abusivo a sistema informatico: password e consenso.

Accesso abusivo a sistema informatico: password e consenso.

https://ntplusdiritto.ilsole24ore.com/art/reato-accedere-cassetto-fiscale-sorella-che-modifica-password-senza-comunicarla-AET4wGE

apr6

06/04/2021

Illecito trattamento dei dati. Accolto il ricorso dello Studio contro MPS

Illecito trattamento dei dati. Accolto il ricorso dello Studio contro MPS

Il Tribunale di Piacenza ha accolto il ricorso d'urgenza diretto a richiedere l'immediata cancellazione del nominativo del Cliente per illecito trattamento dei dati da parte di MPS. In particolare, le

News Giuridiche

giu13

13/06/2024

Protezione internazionale: trasferimento illegittimo se viola gli obblighi informativi

L'inosservanza delle garanzie di informazione

giu13

13/06/2024

Anche in sede di liquidazione il credito del socio è soggetto a postergazione

<p>Viola la regola della postergazione

giu13

13/06/2024

Innovazione e inclusività nel campo dell’IA al Seoul Summit 2024

Una svolta nella governance globale dell'intelligenza

giu13

13/06/2024

Danno da ritardo della PA: sul danneggiato grava l’onere della prova

<p>In caso di mancato rispetto dei